31mar 2021
20 VINI PER BRINDARE ALLA RINASCITA A PASQUA, E A PASQUETTA, 2021
Articolo di: Fabiano Guatteri

Un’altra Pasqua di lockdown, mentre guardiamo con fiducia alla campagna vaccinale sperando di lasciarci al più presto alle spalle il Covid e tutto ciò che ha significato e significa. Consoliamoci con un buon calice magari all’aperto, come augurio di buona primavera, simbolo di rinascita. La nostra selezione comprende vini banchi, rossi, bollicine e vini dolci, pensati per il menu di Pasqua, con qualche altro suggerimento.

 

 

Bollicine


Castello Bonomi
Franciacorta Dosage Zéro Millesimato 2011 (foto 2)
Questo Dosage Zéro, ottenuto da uve chardonnay e pinot nero in pari proporzioni. Dopo la pressatura soffice il mosto fiore fermenta a basse temperature. Il vino ottenuto matura in vasche di acciaio e in barrique per 8 mesi, quindi ha luogo l’assemblaggio, l’imbottigliamento e la rifermentazione per una durata di 100 mesi.
Il colore è giallo paglierino brillante percorso da un finissimo perlage. Al naso, ricordi di nocciola, vaniglia e ananas. Il sapore è molto deciso, spalla acida ben espressa e dolcezza dovuta all’età importante del vino. Da servire crudité di pesce e crostacei o con lo stoccafisso norvegese, con un risotto di scampi e con le ostriche



Enrico Serafino
Oudeis Brut Alta Langa Metodo Classico (foto 3)
E’ una bella espressione della spumantistica dell’Alta Langa. Vino bandiera della Maison è prodotto con pinot nero (85%) e chardonnay (15%). Rimane sui lieviti per la presa di spuma circa 40 mesi ed è rabboccato con vino di riserva e 6 g litro di zucchero. La componente di chardonnay conferisce maggiore capacità di beva, pur non togliendo complessità, che è il tratto più apprezzato di questo vino.
Nel calice riflette colore giallo paglierino intenso che vira al dorato, percorso da fini, continue bollicine.
Al naso si colgono profumo floreale, una nota di ginestra e fruttato di pesca.
Complesso, sfaccettato, verticale, asciutto, con sentori di agrumi, elegante e intenso, dalla ricca struttura e dal retrogusto minerale.
E’ ottimo come aperitivo, consigliato con piatti a base di pesce e crostacei e a tutto pasto.

 

Merotto

La Primavera di Barbara Valdobbiadene Prosecco Superiore Dry (foto 4)
È una celebrazione della primavera a cominciare dal nome questo Prosecco Superiore DOCG ottenuto con uve glera completate da uve perera sottoposte a spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata. La presa di spuma e la fermentazione naturale avvengono in autoclave per circa 60 giorni a 12 - 13°C.
La Primavera di Barbara possiede colore giallo paglierino; spuma stratificata brillante e luminosa; perlage fine e persistente.
Al naso si riconoscono intensi sentori fruttati di mela, pera e albicocca; ricordi floreali di rosa e glicine.
In bocca è croccante, sapido e bilanciato tra dolcezza e freschezza con una piacevole nota zuccherina.
Da servire con i dessert pasquali.

 

Tanca 
Champagne Tanca Cuvée Josephine Fortis (foto 5)
Tanca è il sito e-commerce del lusso che offre prodotti esclusivi di qualità. Recentemente ha voluto creare una propria linea di Champagne. Cuvée Josephine Fortis è prodotto con pinot nero e con una piccola percentuale di pinot bianco per arrotondarne il gusto. Colore oro pallido, ha profumo agrumato di limone, mela verde, pesca gialla. In bocca è cremoso, morbido, fruttato, piacevolmente fresco e nota minerale. Per un brindisi benaugurale, con antipasti, fritti di mare e dell’orto


Venturini Baldini 
Cadelvento Blanc de Blancs (foto 6)
E’uno spumante biologico, Metodo Charmat lungo, prodotto unicamente con uve chardonnay. Di colore paglierino scarico il calice è percorso da bolicine fini e persistenti. Al naso si riconoscono note floreali ed erbe aromatiche. In bocca l’impatto è morbido, pur essendo secco, dotato di piacevole freschezza che ne allunga il sorso. Ottimo vino da aperitivo per brindare alla Pasqua e da abbinare agli antipasti.

 

 

Vini Bianchi

 

Codice Citra 
Laus Vitae Trebbiano d’Abruzzo  (foto 7)
Questo vino è una rappresentativa espressione del Trebbiano abruzzese intenso, elegante, di grande piacevolezza. Dopo la pressatura delle uve il mosto fermenta in barili di legno di primo passaggio. Il vino ha un’evoluzione di 16 mesi sui lieviti. Il colore giallo paglierino carico è promettente e non delude il profumo in cui si riconoscono sentori fruttati di pera, di mandorle e di frutta gialla matura e floreali di ginestra, di acacia, ci cera d’api oltre note balsamiche. In bocca è possente, forte dei suoi 14 gradi alcolici, complesso, elegante, dotato di piacevole sapidità e di lungo finale sostenuto dalla freschezza. E grazie alla struttura, oltre ad accompagnare preparazioni di pesce anche saporito, si può abbinare a carni bianche e a formaggi di medio affinamento.

 


Montelio
Muller Thurgau (foto 8)
Ottenuto dal vitigno Muller Thurgau in purezza. La fermentazione e l’elevamento avvengono in vasche di acciaio quindi fanno seguito due mesi di affinamento in bottiglia.
Nel calice riflette colore giallo paglierino solcato da riflessi dorati.
L’odore è intenso, fine, con sentori aromatici; note floreali e agrumate di pompelmo e di frutta a polpa matura.
In bocca è equilibrato e di lunga persistenza aromatica.
Accompagna piatti di pesce e primi piatti delicati. Ideale con aperitivi.

 

 

Pighin 
Malvasia DOC Collio (foto 9)
Per produrre la Malvasia Pighin le omonime uve radicano nel caratteristico terreno del Collio, la “ponca” formato da roccia marnosa composta di elementi minerali. Dopo la raccolta sono pressate sofficemente quindi il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino ottenuto matura in vasche di acciaio inox. Dopo l’imbottigliamento, alla commercializzazione il calice riflette un bel colore paglierino brillante. I profumi sono quelli tipici della malvasia e si evidenziano ricordi fruttati di agrumi, di mela delizia e note cremose. In bocca l’impatto è morbido, si riconoscono gli aromi già avvertiti di agrume e di mela, mentre e il sorso è fresco sapido. Ottimo per il pranzo di Pasqua da abbinare con antipasti di mare, con carni bianche.


Vin De La Neu 
Johanniter Igt Vigneti delle Dolomiti 2018 (foto 10)
Nasce da uve johanniter in purezza pressate sofficemente passate per la chiarificazione statica in vasche di cemento non vetrificato. La fermentazione avviene in barrique di rovere francese a temperatura controllata, per 22 giorni. La fermentazione malolattica e l’elevamento di 11 mesi avvengono anch’essi in barrique di rovere francese, seguiti da 14 mesi di affinamento in bottiglia prima della messa in commercio. Il vino possiede un caratteristico colore giallo limone con riflessi verdi. Al naso si riconoscono sentori di agrumi e note erbacee di fieno tagliato, e di fiori bianchi. Il sapore è secco caratterizzato da un’elevata acidità che snellisce il vino rendendolo vibrante, ed è sapido e minerale. Accompagna antipasti di mare e anche di salumeria.

 

Vini Rossi

 

Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo 
Il Consorzio abruzzese si fa portavoce di due referenze enologiche molto apprezzate dal mercato nazionale e internazionale e inequivocabilmente associate al territorio di produzione, ossia il Cerasuolo (foto 11) e il Montepulciano d’Abruzzo (foto 12).
Il Consorzio ha istituito nel proprio sito una sezione e-commerce dove ha selezionato le migliori proposte delle Cantine per agevolare l’acquisto da casa. Per accedervi cliccare qui


Librandi 
Gravello Igt Calabria (foto 13)
Vino bandiera della Librandi nasce da blend che unisce uve gaglioppo (60%) e cabernet sauvignon (40%), dove le note ruvide del gaglioppo sono ingentilite dalla presenza del vitigno francese. Il pigiato è fatto macerare in acciaio per 15 giorni, mentre l’affinamento si svolge in legno piccolo, ossia barrique, per 12 mesi, infine in bottiglia per altri 6 mesi.
E’ un rosso rubino intenso, al naso esprime piacevoli profumi fruttati che ricordano il ribes, la mora di gelso, la ciliegia cui si uniscono sentori di tabacco. In bocca nuance di liquirizia e di vaniglia aprono ad un assaggio caldo, morbido, lungo. Potente, fine, chiude con un finale di grande persistenza. E’ un vino vino da carni rosse, cacciagione, formaggi di gusto pieno anche forti e piccanti.

 

 

Monteverro
Tinata 2016 (foto 14)
Tinata nasce da un cru di quattro ettari nella Maremma toscana quasi al confine con il Lazio dove sono allevate uve syrah e il grenache dove la prima conferisce sapore fruttato, vigore e corpo, mentre la seconda freschezza ed eleganza. . Dopo la racolta e la pressatura, la fermenttazione ha luogo in barrique e in vasche di acciaio, quindi l’affinamnto si svolge in bariqeu per il 70% e in vasche di cemento il restante 70%. Da questa uve nasce un rosso , dai profumi fruttati di fragol e ciliegia e con ricordi di lavanda, rosmarino e timo. In bocca è vellutato, con tannini levigati, strutturato e fresco. Si abbina a carni al forno e alla griglia.

 

Petrolo 
Torrione Val d’Arno di Sopra Biologico 2018 (foto 15)
Nasce da un blend di uve sangiovese (80%), merlot (15%) e cabernet sauvignon (5%)
E rappresent l’assemblaggio delle uve di tutti i vigneti aziendali.
La raccolta è manuale. La vinificazione è naturale, con lieviti autoctoni in
vasche di cemento vetrificate con lunga macerazione sulle bucce. Segue la fermentazione malolattica spontanea in legno e la maturazione in botti da 40 hl, tonneau e barrique di rovere francese e in parte in vasche di cemento.
E’ un rosso di salda struttura da abbinare a carni saporite e agli arrosti della tradizione pasquale.

 

San Felice 
Bell’Aja Bolgheri Superiore 2017 (foto 16)
E’ prodotto quasi interamente con uve merlot (95%) completato da una piccola quota di cabernet sauvignon della parcella più vocata del vigneto di proprietà. La vinificazione prevede fermentazione e macerazione di 25 giorni quindi il vino è elevato per 18 mesi in barrique di rovere francese, prima dell’affinamento in bottiglia. Alla degustazione possiede colore rosso rubino profondo; al naso il vino presenta sentori di frutta matura, con note speziate di liquirizia e di cacao. Al palato è ricco e setoso, pieno, denso, con tannini levigati e avvolgenti. E’ un vino da arrosti di carne saporita.

 

Tedeschi 
Capitel San Rocco Valpolicella Ripasso DOC Superiore (foto 17)
Il vino è frutto di un’antica pratica strettamente legata alla tradizione locale, ossia il ripasso – che consiste nel rifermentare parte di Valpolicella, prodotto nell’autunno precedente, sulle vinacce di Amarone. Si ottiene così un vino rosso rubino intenso, luminoso e brillante con sentori di ciliegia, lampone e ribes rosso che gli donano freschezza. All’assaggio è armonioso, fruttato e speziato, elegante ed equilibrato e bene si presta all’invecchiamento. E’ perfetto con le ricette tradizionali della Pasqua come l’agnello, selvaggina e formaggi stagionati

 

Venturini Baldini 
T.E.R.S. Malbo Gentile dei Colli di Scandiano e di Canossa 2017 (foto 18 )
Prodotto con uve malbo gentile, la vinificazione prevede la macerazione del pigiato di 30 giorni, poi il vino ottenuto è elevato in tonneau di rovere per 24 mesi di elevamento. Possiede colore rosso rubino. Al naso si evidenziano profumi di frutta rossa estiva, cui si uniscono note di spezie dolci. In bocca è ben equilibrato, pieno, avvolgente con finale lungo. Si abbina a preparazioni in umido, bolliti, ma anche carni bianche, selezioni di formaggi e primi piatti con sughi elaborati.

 

Vini dolci

 

Il Borro 
Vin Santo del Chianti Occhio di Pernice 2013 (foto 19)
Il Vin Santo è un caposaldo della tradizione enologica toscana ed è il risultato di una vinificazione complessa.
Il Chianti Occhio di Pernice Il Borro è prodotto unicamente con uve sangiovese vendemmiate a
settembre e lasciate appassire, appese nell’appassitoio, fino alla prima metà di dicembre. L’uva è quindi pressata e il mosto ottenuto è prima decantato poi travasato in caratelli di rovere e di castagno. Il vino è sottoposto a una lunga fermentazione naturale ed è pronto solo dopo 5 anni di maturazione in legno, è un ulteriore affinamento in bottiglia.
Nel calice riflette colore ambrato con riflessi dorati. Al naso note di albicocche disidratate, uva sultanina, datteri, sfumature di caramello, nocciola e mandorla. In bocca è dolce, ben equilibrato dall’ acidità che sorregge la beva, con fondo di mallo di noce, miele. Si abbina a formaggi stagionati e pasticceria secca o a foie gras.

 

Merotto

La Primavera di Barbara Valdobbiadene Prosecco Superiore Dry (vedere spumanti)


Tedeschi 
Capitel Fontana Recioto della Valpolicella Classico (foto 20)
Tra i vini storici d’Italia e in particolare della Valpolicella, conosciuto con il nome di Retico al tempo dei romani e poi Acinatico in quello dei Longobardi – il Recioto è un vino dolce, che viene prodotto da grappoli sottoposti a un periodo di appassimento. Il colore è rosso rubino intenso; al naso, comunica note di frutta dolce, mora selvatica e mirtillo. Il gusto è fresco, elegante ed equilibrato. Abbinamento a formaggi stagionati, foie gras, dolci secchi, fragole o frutti di bosco oltre, naturalmente, alla colomba.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

Photo Credits

Photo 1 : go-presse da Pixabay
Articoli Simili
I più letti del mese
LE DONNE DELLA BIRRA: I CORSI DI FORMAZIONE
Dopo la pausa estiva riprende la collaborazione, avviata nel 2021, tra l’Associazione Le Donne della Birra  e la piattaforma Formalimenti, realtà formativa gestita da professioniste aderenti al gruppo “Donne ... Leggi di più
CAPODANNO CINESE AL BON WEI
L’anno della Tigre consolida i legami tra la cucina cinese e l’Amarone della Valpolicella. Infatti, in occasione del capodanno cinese - nel 2022 in Cina inizia l’1 febbraio - che per il loro oroscopo è ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
MALCESINE, BORGO MEDIEVALE COVID FREE DOVE TRASCORRERE VACANZE TRA LAGO E MONTI
Malcesine (foto 1) è un borgo medievale di 3700 abitanti; si trova all’estremo nord della sponda veronese del Lago di Garda, al confine con Trentino e Lombardia. Il centro, che conserva l’impianto urbanistico... Leggi di più
COLLIO PINOT GRIGIO MONGRIS RISERVA 2013 MARCO FELLUGA
Il pinot grigio è considerato in qualche modo un pinot minore rispetto sia al capostipite, il pinot nero, sia a una sua altra mutazione vale a dire il pinot bianco. Eppure negli anni settanta era un vino di gran moda. Pi... Leggi di più
A PANTELLERIA NASCE UN PASSITO COLLETTIVO, IL PASSITO DELLA SOLIDARIETÀ| DE BARTOLI
Quest’anno Pantelleria produrrà un esclusivo passito collettivo, il Passito della Solidarietà. De Bartolie Bartoli  è un nome più che famoso nell’ambito dell’enologia pantesca e marsalese, ma non solo p... Leggi di più
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I VITIGNI RESISTENTI
Nasce la rete di imprese Resistenti Nicola Biasi, sei aziende agricole in sei territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, guidate da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway e Cult Oenologist... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
L’Aura Ronchi di Brescia IGT 2022, il rosato Noventa
Noventa è un’azienda vitivinicola con sede a Botticino, cittadina nel cuore dell’omonima zona vinicola Doc in provincia di Brescia.   Nata nel 1970, la cantina è proprietaria di 11 ettari vitati disposti a ... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.