27lug 2019
IL PIENO DI LUCE ALIAS ARMANDO CASTAGNO
Articolo di: Stefania Turato

Tralasciando gli esperti del vino, la domanda che leggo negli occhi delle persone che comprano un corso di vino, un corso di avvicinamento al vino o una serata sul vino, è:

Come essere un bravo degustatore?

 

Per essere un ottimo degustatore occorre essere un inesauribile curioso, possedere una cultura incommensurabile, occorre essersi tuffati nell’antropologia più profonda.
Sarete bravi degustatori se saprete riconoscere il luogo che visitate.

 

Per iniziare, dovremmo considerare una corretta antropologia, intimamente legata a concetti vecchi, nuovi e futuribili come l’ecologia e soprattutto riconoscere che si tratta di una questione di equilibrio.
Prima di parlare di futuro del vino, occorre che comprendiamo bene che significhi sostenibilità. In primis, sostenersi tra esseri umani.

 

Poi, “come scegliamo?”
Abbiamo la possibilità di scegliere davvero?

 

Per fortuna e non a caso, possiamo usufruire della guida di persone che indicano vie percorribili per la comprensione di argomento vasto come quello del mondo del vino, tema a me caro.
Riconosciamo che tutti vorremmo toccare il relatore bravo che ci ha incantato con l’esposizione della serata su questo o quel vino… abbiamo tuttavia strumenti tangibili, utili che ci possono aiutare ma non c’è niente di più arricchente di voler incontrare chi sta dietro una bottiglia di vino.
Come un vestito, poi lo portiamo addosso, il sapere
La bellezza si schiude in un atto difficilissimo che la precede.
La composizione del vino è difficile, intervenirci è difficile e non puoi conoscere il risultato finale se non vivendolo mi racconta Armando Castagno*

Il vino, il protagonista, è irresistibile e affascinante come il pathos che si può creare degustando un vino e osservare dipinti di pregiata fattura.
La cultura e i fattori che ruotano attorno al vino non sono riassumibili bensì osservabili, documentabili, raccontabili, non modificabili ma variabili.
Col calice in mano può avvenire dentro di noi una connessione, in base al nostro vissuto, in relazione alla nostra cultura finora acquisita. In quel momento ognuno di noi è solo, discuto con Armando Castagno, gentile vittima delle mie domande irriverenti sui segreti che porta in sé e soprattutto sull’amore che lui ha per il vino.


Cosa deve fare un relatore bravo?
Non deve lasciar solo chi ascolta.
La critica, efficace, una magistratura della degustazione non può scadere, non vi è prescrizione ma prove ineluttabili nel bicchiere che disegnano mappe di storia, enografia e piacere, perché no, che ci attraversano e si fissano se siamo pronti a sostenerle.
Abbandoniamo un tema così viscerale per entrambi alleggerendoci parlando di luoghi. Alcuni già visitati, di vino e no.

 

Una città?

“Lisbona, una città dove potersi scoprire. Ti risucchia anziché sbatterti da una parete all’altra come a Londra e Parigi”. 

 

 

Un vino? (rieccoci col tormentone…)
“Marsala: Troppi pochi lo producono”

 

Zone vitivinicole in crescita, leggi: da tener d’occhio?
“Campi Flegrei , Calabria, Piemonte alpino”.

 

Nella foto, un luogo, vissuto, pieno di luce, guardato da Armando.
L’appuntamento con Armando Castagno sarà quest’inverno con un percorso sui vini di Borgogna scelti appositamente che si svolgerà al Westin Palace, sede di Ais Milano.

 

*Armando Castagno
Romano, una laurea in Giurisprudenza e una in Studi storico-artistici. Insegna Storia dell’arte dei territori del vino e Geografia del Terroir  presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Riferimento per il mondo del vino, degustatore Ais promotore per tutta l'Italia per corsi di approfondimento sul vino.
Ha scritto di sport e scrive di vino. Il suo successo editoriale è uscito nel dicembre 2017,  edito da Paolo Bartolomeo Buongiorno; 800 pagine che narrano un territorio: la Borgogna.

1

Articoli Simili
I più letti del mese
LE DONNE DELLA BIRRA: I CORSI DI FORMAZIONE
Dopo la pausa estiva riprende la collaborazione, avviata nel 2021, tra l’Associazione Le Donne della Birra  e la piattaforma Formalimenti, realtà formativa gestita da professioniste aderenti al gruppo “Donne ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
CAPODANNO CINESE AL BON WEI
L’anno della Tigre consolida i legami tra la cucina cinese e l’Amarone della Valpolicella. Infatti, in occasione del capodanno cinese - nel 2022 in Cina inizia l’1 febbraio - che per il loro oroscopo è ... Leggi di più
COLLIO PINOT GRIGIO MONGRIS RISERVA 2013 MARCO FELLUGA
Il pinot grigio è considerato in qualche modo un pinot minore rispetto sia al capostipite, il pinot nero, sia a una sua altra mutazione vale a dire il pinot bianco. Eppure negli anni settanta era un vino di gran moda. Pi... Leggi di più
MALCESINE, BORGO MEDIEVALE COVID FREE DOVE TRASCORRERE VACANZE TRA LAGO E MONTI
Malcesine (foto 1) è un borgo medievale di 3700 abitanti; si trova all’estremo nord della sponda veronese del Lago di Garda, al confine con Trentino e Lombardia. Il centro, che conserva l’impianto urbanistico... Leggi di più
A PANTELLERIA NASCE UN PASSITO COLLETTIVO, IL PASSITO DELLA SOLIDARIETÀ| DE BARTOLI
Quest’anno Pantelleria produrrà un esclusivo passito collettivo, il Passito della Solidarietà. De Bartolie Bartoli  è un nome più che famoso nell’ambito dell’enologia pantesca e marsalese, ma non solo p... Leggi di più
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I VITIGNI RESISTENTI
Nasce la rete di imprese Resistenti Nicola Biasi, sei aziende agricole in sei territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, guidate da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway e Cult Oenologist... Leggi di più
NOVITA’ DI DESIGN AI QUELLENHOF LUXURY RESORTS
I Quellenhof Luxury Resorts quest’anno avranno delle grandi novità di design. Ammirati da sempre per la loro modernità, che si sposa perfettamente alla tradizione altoatesina al Quellenhof Passeier e mediterranea a... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.