27set 2018
BIRRIFICIO PORETTI 2 | COME RIVOLUZIONARE LA MESCITA ALLA SPINA
Articolo di: Fabiano Guatteri

Antonella Reggiori, Italy Operations Director di Carlsberg Italia oltre ad averci raccontato la storia del Birrificio Angelo Poretti ne ha illustrato la filosofia. L’azienda attualmente produce birra in lattina, in bottiglia e in fusti, questi ultimi destinati alla somministrazione alla spina. La produzione dei fusti conta tre linee una di infustamento in acciaio e due in PET (plastica riciclabile al 100%).

 

Dieci anni or sono il birrificio versa in difficoltà così da trovarsi in odore di chiusura. Ma grazie all’arrivo dell’attuale AD Alberto Frausin si verifica un’insperata ripresa. Infatti Frausin individua nell’infustamento PET il futuro del birrificio. Carlsberg Italia, per merito del nuovo AD, scopre cioè che nei laboratori e negli studi degli ingegneri dell’azienda madre a Copenaghen vi sono fusti di PET nati per un progetto che non ha prodotto gli sviluppi auspicati. Chiede allora di poterli sperimentare in Italia, ottiene l’autorizzazione e a da quel momento ha inizio il rinascimento di Carlsberg Italia.

 

Per capirne il motivo va posto l’accento sulla differenza tra fusti d’acciaio e di PET. I fusti metallici permettono di arrivare al rubinetto di spillatura grazie all’immissione di anidride carbonica che entra nella testata del fusto e spinge la birra così da farla arrivare al rubinetto. Va detto che l’aggiunta di anidride carbonica per i puristi rovina da subito la birra; di fatto dopo una breve permanenza nel fusto la situazione peggiora. Passati cinque giorni, infatti, la birra assume un sentore metallico ed è povera di spuma, perché rimasta troppo a lungo nell’impianto di spillatura, e ciò accade quando non ci sono i consumi adeguati. Non tutti i punti di vendita, però, hanno la capacità di far ruotare i fusti ogni 5 giorni e pertanto il fusto d’acciaio presenta indubbi inconvenienti. Si aggiunga inoltre che l’anidride carbonica addizionata finisce per rendere più pesante la birra in quanto grava sullo stomaco provocando senso di gonfiore.

 

La nuova tecnologia PET, invece, spiega Antonella Reggiori, parte dal principio del tubetto del dentifricio per cui la pasta è fatta fuoriuscire da una pressione esterna, Il fusto attraverso un compressore d’aria viene schiacciato (foto 1) e per schiacciamento la birra arriva al rubinetto di spillatura, e oltre a riempire il calice fresca e leggera si conserva al meglio non già per 5 giorni, ma per almeno un mese. Ciò permette a moltissimi punti di vendita di poter commercializzare la birra alla spina.

 

Con i fusti d'acciaio chi vuole vendere qualità, ma non ha i sufficienti consumi, deve ricorrere alla birra in bottiglia. Con il PET il panorama si amplia notevolmente. Il venditore cioè può gestire più varietà di birra e diventare per il cliente un riferimento qualificato. Ma non è tutto.

(continua)

1

2

Indirizzo : Via Olona, 103, Induno Olona
Articoli Simili
I più letti del mese
LE DONNE DELLA BIRRA: I CORSI DI FORMAZIONE
Dopo la pausa estiva riprende la collaborazione, avviata nel 2021, tra l’Associazione Le Donne della Birra  e la piattaforma Formalimenti, realtà formativa gestita da professioniste aderenti al gruppo “Donne ... Leggi di più
CAPODANNO CINESE AL BON WEI
L’anno della Tigre consolida i legami tra la cucina cinese e l’Amarone della Valpolicella. Infatti, in occasione del capodanno cinese - nel 2022 in Cina inizia l’1 febbraio - che per il loro oroscopo è ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
COLLIO PINOT GRIGIO MONGRIS RISERVA 2013 MARCO FELLUGA
Il pinot grigio è considerato in qualche modo un pinot minore rispetto sia al capostipite, il pinot nero, sia a una sua altra mutazione vale a dire il pinot bianco. Eppure negli anni settanta era un vino di gran moda. Pi... Leggi di più
MALCESINE, BORGO MEDIEVALE COVID FREE DOVE TRASCORRERE VACANZE TRA LAGO E MONTI
Malcesine (foto 1) è un borgo medievale di 3700 abitanti; si trova all’estremo nord della sponda veronese del Lago di Garda, al confine con Trentino e Lombardia. Il centro, che conserva l’impianto urbanistico... Leggi di più
A PANTELLERIA NASCE UN PASSITO COLLETTIVO, IL PASSITO DELLA SOLIDARIETÀ| DE BARTOLI
Quest’anno Pantelleria produrrà un esclusivo passito collettivo, il Passito della Solidarietà. De Bartolie Bartoli  è un nome più che famoso nell’ambito dell’enologia pantesca e marsalese, ma non solo p... Leggi di più
GOLOSARIA WINE MILANO 23 APRILE 2022: 7 VARIAZIONI DI LAMBRUSCO
L’odierna edizione di Golosaria Wine ha visto la partecipazione di parte dei produttori della regione Emilia Romagna. Hanno presenziato cantine produttrici dei vini Lambrusco, Colli Bolognesi e delle Doc romagnole.... Leggi di più
LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I VITIGNI RESISTENTI
Nasce la rete di imprese Resistenti Nicola Biasi, sei aziende agricole in sei territori diversi tra Friuli, Veneto e Trentino, guidate da Nicola Biasi, miglior giovane enologo d’Italia per Vinoway e Cult Oenologist... Leggi di più
NOVITA’ DI DESIGN AI QUELLENHOF LUXURY RESORTS
I Quellenhof Luxury Resorts quest’anno avranno delle grandi novità di design. Ammirati da sempre per la loro modernità, che si sposa perfettamente alla tradizione altoatesina al Quellenhof Passeier e mediterranea a... Leggi di più
TORNA IL MERCATINO DI NATALE ALTOATESINO ONLINE DI PUR SÜDTIROL
Un’esperienza di shopping unica per scoprire i sapori e i profumi dell’Alto Adige.   Torna la vetrina virtuale dove i produttori dell’Alto Adige possono presentare le proprie eccellenze. Tante le idee... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.