10gen 2017
LE BUGIE DI TOPO GIGIO E LE GRAPPE DI BAMBÙ
Articolo di: Fabiano Guatteri

Nel linguaggio corrente, talvolta si utilizzano termini d’effetto, metafore, ossimori, per enfatizzare, fornire una forma a certe parole. Per esempio quando si parla di una strada piena di buche, di una persona o di un’istituzione scialacquatrice, spesso per dare un’immagine di "colabrodo"si fa riferimento al Groviera. Probabilmente vuole essere un nesso “scherzoso”, forse dissacrante, mah.

Ricordiamo un signore minuto e anziano con un loden blu in un negozio di formaggi attento a ordinare del Groviera; mentre il patron della bottega, grasso e grosso, stava tagliandogli una fetta di Emmental, l’anziano precisò che non voleva quel formaggio, bensì quell’altro e lo indicò. Al che il bottegaio, arrogante e con aria di scherno rispose, che quello era Gruyère, non certo Groviera. Aveva ragione il cliente in quanto Groviera non è certo la traduzione di Emmental. La differenza tra i due formaggi è lampante: il Groviera, soprattutto, quando invecchiato, raggiunge intensità e ampiezza di sapore per nulla simili a quelli di Emmental o di Emmentaler, ma soprattutto non ha i buchi (vedi foto): pertanto paragonare il Groviera a una strada dissestata è sbagliato. Ma sin che si utilizza Groviera come sinonimo di Emmental in una discussione informale, senza pretese, possiamo essere tolleranti; molto meno tolleranti quando invece è un giornalista che scrive di economia, anche perché se, riferendoci con lo stesso spirto faceto all’informatica, scrivessimo beat in luogo bit, non saremmo tollerati. Soprattutto in un momento in cui la gastronomia ha un’esposizione mediatica di grande rilievo, certi errori, soprattutto da parte di giornalisti o di conduttori televisivi, sono sempre meno scusabili. La colpa? E’ dei primi importatori che scambiarono i nomi ai formaggi e, ovviamente, del recidivo Topo Gigio che ha diseducato intere generazioni di bambini denominando Groviera il suo formaggio preferito, ossia l’Emmental, quello con i buchi per intenderci.

Sempre rispetto allo straparlare, non dobbiamo prendercela con il ristoratore cinese se ci chiede quale glappa vogliamo tra quelle di bambù e di rose. E’ che in Italia, paese produttore di grappa, non si sa esattamente la grappa che cosa sia. Perché chiamare un distillato, per esempio di frutta, grappa, è un errore. La grappa è un distillato di vinacce, ossia di ciò che rimane dell’uva dopo la vinificazione (bucce, vinaccioli, residui di polpa, talvolta anche graspi); se gli ingredienti non sono vinacce, allora non si tratta di grappa. La glappa di rosa o di bambù non è fatta con le vinacce (ma non diamo la colpa al ristoratore se la chiama così, diamola a chi gli ha fornito la traduzione italiana), esattamente come non utilizzano vinacce i distillati di pere, di prugne, di ciliegie... Esistono grappe aromatizzate alla frutta, ma sono tutt’altra cosa. Sembrerebbe tanto facile, ma quando un distillato non è whisky, cognac, rum, gin vodka, calvados, armaganac… ossia non ha una denominazione precisa, diventa grappa.

Tanto per chiarire. E sarebbe divertente comprendere perché le Vinaigre de cidre, tradotto in italiano diventi Aceto di mele… come dire… chiamare quello di vino Aceto d’uva.

 

Dello stesso autore

Non depurate / spurgate le vongole in acqua e sale!

Il curioso linguaggio di certa letteratura gastronomica: tuffare, irrorare, farcire

 Non avvolgere l’arrosto nell’alluminio 

Usi e abusi del rosmarino in cucina

Non “sigillare” l’arrosto. La persistenza di riti tribali

Ma mescolare, emulsionare e mantecare sono diventati sinonimi?

Dubbio amletico: pentola e casseruola sono sinonimi?

Rucola o ruchetta? Precisazione in merito a due piante spesso confuse

 

1

Articoli Simili
I più letti del mese
INSALATA DI BACCALÀ, SEPPIA, NERVETTI E OLIVE DI GAETA
CANTINE DI FRANCIACORTA: DEGUSTAZIONE DI 60 SATÈN
In occasione del Festival del Franciacorta, in programma nei due week end del 10 e 11 e del 17 e 18 settembre, Cantine di Franciacorta (Wine Store di Erbusco) organizzeranno quest’anno una degustazione di Franciaco... Leggi di più
RISTORANTI UNITI: MITO DI EDIPO E LA “BUFALA DEI 4 METRI”
Riportiamo integralmente in comunicato dei Ristoratori Uniti.   Una volta si giocava al gioco del gessetto, mosca cieca, 4 canti. Oggi si gioca con il metro,1, 2, 3, 4. Quando si parla di lunghezze una possibile associ... Leggi di più
NON AVVOLGERE L’ARROSTO NELL’ALLUMINIO
La cucina è un luogo strano. Ci sono persone brillanti che in cucina perdono lucidità quasi che i fornelli resettassero la loro intelligenza. Per cui una persona dotata di buona logica, può finire per perderla tra padell... Leggi di più
GENESIS POWERED… ALLA RISCOPERTA DELLE ORIGINI DELLA CUCINA
Genesis Powered by Fideuram Private Banker  si svolgerà dal 9 al 12 settembre Cortina d’Ampezzo (BL) e sarà focalizzata sul concetto di Rigenerazione Umana:  4 giorni a contatto con la natura per il benessere della... Leggi di più
IL RISTORANTE LA TENDA ROSSA APRE LE PORTE DELLA PROPRIA CANTINA
Il Ristorante la Tenda Rossa apre le porte della propria cantina e mette in vendita alcune referenze di pregio. Lista dei vini in vendita
 Billecart Salmon – Cuvee Elisabeth Rose’ 2000 bottiglia euro 170 &n... Leggi di più
Fiocchi di sale islandese, puri, cristallini, incontaminati,
I fiocchi di sale islandese della Saltwerk, azienda fondata nel 2011, sono prodotti utilizzando un metodo secolare. Il sale viene raccolto in prossimità di una piccola penisola della costa occidentale, Reykjanes, che sep... Leggi di più
FORNACELLE: QUANDO IL METODO CLASSICO NASCE A BOLGHERI
L’enologia toscana è storicamente associata ai grandi vini rossi. I vini bianchi, però, hanno saputo in tempi più recenti conquistare l’attenzione di consumatori attenti per lo stile e spesso l’eleganza... Leggi di più
LA COLLEZIONE DEI VINI BIANCHI IRPINI FONZONE FIRMATA DA LUCA D’ATTOMA
L’Azienda Vitivincola Fonzone è stata fondata nel 2005 a Paternopoli, in Irpinia, provincia di Avellino, nella zona DOCG Taurasi. Oggi la tenuta, che si sviluppa su 30 ettari, produce uve aglianico, fiano, falanghi... Leggi di più
VERA PIZZA DAY GIORNATA MONDIALE DELLA VERA PIZZA NAPOLETANA
Cominciamo l’anno con una piacevole notizia, ossia segnaliamo un evento positivo e goloso. Si tratta del Vera Pizza Day Giornata Mondiale della Vera Pizza Napoletana. La manifestazione avrà luogo domenica 17 Gennai... Leggi di più
We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set.